Viene riportata di seguito una mia intervista pubblicata su Ticino by Night & Day lo scorso mese di aprile nel quadro della campagna elettorale per le politiche di Bellinzona che hanno visto la mia elezione in Consiglio comunale.

Lo spunto per riproporre questa intervista non è certo quello politico ma quello più prettamente professionale e scientifico (si veda il testo in corsivo riportato sotto) con il quale intendo continuare a promuovere e sviluppare la mia attività negli ambiti professionali e scientifici che mi stanno più a cuore … da sempre.

Di seguito, quindi, verranno ripresi quei passaggi dell’intervista che sono più attinenti al mio lavoro e alla mia attività scientifica, mentre verranno tralasciati i passaggi e gli argomenti di interesse politico.

Studi di medicina a Losanna, dottorato in storia della psichiatria e specializzazione in psichiatria e psicoterapia FMH, poi la specializzazione ulteriore quale psicoanalista. Lavoro dapprima nel settore pubblico, poi nel privato con il ruolo di primario e direttore sanitario: ambulatorio a Bellinzona quale psichiatra e psicoanalista e, successivamente – nel 2007 –  costituisco l’ Ospedale psichiatrico di giorno Indipendenza. Collaboro con diverse università in Svizzera e all’estero (psicodinamica, criminologia, psicopatologia, psichiatria forense, psicoantropologia). Interessi nel campo della riabilitazione psichiatria, attraverso l’arteterapia, la psicoterapia di gruppo, la psico-antropologia, la psicologia culturale, la biblioterapia e la scrittura creativa. In questo contesto fondo la casa editrice Quovadis, di recente riqualificata e ribattezzata Flamingo Edizioni. Sempre interessato alle nuove terapie e ai modelli della mente, finalizzati alla comprensione e al trattamento delle nuove forme di disagio psicologico, psicosociale e psicoantropologico. Non trascuro la medicina assicurativa nonché tematiche medico-sociali e socio psicologiche.

Con l’inizio del nuovo anno 2017 costituisco la My Way Service SA per meglio rispondere alle nuove esigenze della clinica, dei bisogni pazienti e della gestione ottimale dell’offerta in ambito clinico, psicoterapeutico, riabilitativo, formativo e scientifico.

Il mio progetto per la nuova Bellinzona: fare di Bellinzona la capitale della cultura umanistica e scientifica, un polo di eccellenza della ricerca e delle startup a elevato valore aggiunto; farla diventare cittadella universitaria con una sua specificità accademica; sviluppare un polo medico di eccellenza; sviluppare un concetto di socialità innovativo che si occupi anche dei cittadini in difficoltà e riduca pertanto al minimo il ricorso alla pubblica assistenza; infine una Bellinzona quale centro di eccellenza e modello internazionalmente riconosciuto nel campo dei modelli della mente, della ricerca e della clinica dei disturbi psicologici, comportamentali, dello sviluppo cognitivo e delle potenzialità espressive dell’Uomo.