In questo articolo vi presentiamo le 5 opere edite da Flamingo Edizioni, che offre una vetrina agli utenti dell’ Atelier Creativo di MyWay Services.
Alba nuova vecchi tramonti
-Kevin Ignazitto-
Tutti noi siamo in perenne attesa, tutti, l’umanità intera: di un amico, di una parola, di un segno, di un senso, di un incontro, dell’inizio o della fine, di un nulla che sia anche e soprattutto un sogno, e come tale un reale che ci renda vivi e partecipi di qualcosa e di qualcuno…
Orlando Del Don
Kevin Ignazitto nasce a Locarno nell’agosto del ’92, diplomato come assistente venditore presso la CPC di Bellinzona nel 2012. Dall’età di tredici anni ha iniziato a scrivere le sue prime composizioni, ispirato da un’altra sua grande passione, la musica. I suoi scritti traggono origine dal suo profondo Io, anche se le emozioni che vuole trasmettere possono apparire a tratti avvolte da un manto melanconico, in realtà vogliono far trasparire la possibilità di una rinascita.
Coinquilini a Bologna
-Guido Anselmi-
“Coinquilini a Bologna” è una storia di amicizia illibata, candida, trafugata da un dizionario mai aperto, un sentimento che non ha bisogno di parole, ma che si circonda di pensieri, di presenze e di mancanze.
Elisa Vecchi
Guido Anselmi è, prima di tutto, Marcello Mastroianni e Federico Fellini. Protagonista di 8 e mezzo, riflette tanto l´uno quanto l´altro. Ma se l´anima è Fellini e il volto è Mastroianni, di chi è il nome? Di Guido Anselmi, semplice personaggio in balia degli eventi, e suo rimane. In questo gioco di rimandi il nome resta fuori, in un limbo di realtà da cui si diletta a fornire pseudonimi e, perché no, a scrivere. E lí che l´autore venticinquenne lo trova, ed è a lui, alla sua esperienza di teatrante affermato, che si affida, spaventato forse dalla sua laurea in Fisica, per le letterarie ambizioni. Ma se l´uno apprezza Bunker, Wallace, Pynchon, i postmoderni di impetuosa scuola americana, l´altro predilige Proust, Yourcenar, Dostoevskij, la compostezza dei classici. I due convivono già da qualche anno, tra borbottii e sberleffi, raccolte di poesie e romanzi, ma ormai è chiaro che l´unione è tutt´altro che pacifica.
Il mestiere delle nuvole
-Elisa Vecchi-
A tutti capita immagino di essere un po’ come la protagonista del libro, Emma, sganciata dalla realtà ma attenta e premurosa nello svolgere i compiti che le stanno a cuore. Ligia e perseverante nel portare avanti qualcosa… che esiste veramente? Che è solo nella nostra immaginazione? O forse che è esistito ed ora non c’è più? Poco importa, in sostanza. Quello che è veramente importante è crederci. Ed è proprio questo che il libro, nella sua piacevole lettura, vuole dimostrarci.
L’autrice ha la capacità inoltre di descrivere il pensiero umano in modo sapiente e giocoso.
Giulia Di Seclí
Elisa Vecchi nasce a Reggio Emilia in un gennaio di ventisei anni fa, laureatasi in Lettere moderne, ha intrapreso la carriera dell’insegnamento. Figlia del silenzio e delle nebbie della sua pianura, da una decina d’anni scrive poesie e racconti brevi, ispirandosi alla follia di Buzzati, al genio di Fred Vargas e al pensiero onirico di Novalis.
L’immaginazione di Dio
-Stefano Agopyan-
Ecco allora che – proprio grazie a questi scritti, questi pensieri e queste rappresentazioni – Stefano Agopyan ci permette di vedere (per chi lo vorrà) al di là delle nebbie della nostra logica formale lineare. E ciò che possiamo intravvedere sono nutrimento vitale per tutti coloro che sono alla ricerca di sé stessi, del senso ultimo dell’esistenza, della struttura stessa dell’uomo in quanto essere parlante e consapevole.
Orlando Del Don
Stefano Agopyan è nato e cresciuto a Milano il 15 settembre 1965. Frequenta il Liceo Scientifico, poi interrotto perché assorbito da altri interessi più forti come il teatro e la musica. Si è trasferito in Svizzera nel 1984, creando in lui una grande frattura emotiva di un mondo che ha abbandonato. Da dodici anni vive in Villa Ortensia (OSC – C.A.R.L.) dove attualmente continua ad essere impegnato in tantissime attività: musica, teatro, scrittura, partecipa all’interno della redazione Agorà, rivista settimanale dell’OSC.
Ama tutto ciò che è arte e la esprime con immensa passione ed emozione dedicando e impiegando il suo tempo con estrema forza e volontà.
Misteri esauditi
-Corrado Galimberti-
I casi di cronaca irrisolti o chiusi con troppa celerità dall’ autorità, da che mondo e mondo, sono il sogno e la chimera di tutti i giornalisti, desiderosi di far luce su omicidi classificati come suicidi, su verità nascoste, su importanti elementi che potrebbero aiutare a chiarire casi complicati che vengono bellamente ignorati o addirittura nascosti da coloro che dovrebbero far luce su quanto successo.
Sonja Chevrel
Corrado Galimberti vive e lavora a Lugano. Attualmente è impegnato nella prosecuzione del libro di Claus Gatterer, “Im Kampf gegen Rom”, storia dei movimenti autonomisti e separatisti nello Stato italiano, e collabora con alcuni personaggi pubblici ticinesi in qualità di Ghostwriter. È stato responsabile media dell’UDC Ticino, ha lavorato come giornalista per il Mattino, il Mattinonline, 10 Minuti, l’Inchiesta, Spendere Meglio, Scelgo io, il Caffè, Gazzetta ticinese illustrata, la Regione e l’Eco di Locarno.