Ultimamente le derive e gli abusi perpetrati sui social media hanno assunto livelli allarmanti. Vi è da chiedersi quanto potrà durare tutto ciò. Sembra infatti che molti utenti abbiano sempre più difficoltà a darsi delle regole di correttezza, onestà intellettuale, rigore, autocritica, responsabilità, nonché quelle minime regole di buona educazione che sono la base di ogni comunità che vuole essere virtuosa e, comunque, di qualche utilità e con la speranza di poter continuare ad esistere con un minimo di dignità.
Apprezzo pertanto molto chi sa cogliere gli stimoli intellettuali e li sa rilanciare, allargare, approfondire, interconnettere e sviluppare. In una società e in una comunità come quella dei social media – dove ci si ritrova sovente con risposte banali, standard, opportunistiche e avvilenti, volgari, provocatorie, demenziali e idiote (per non dire di peggio) – questo è della massima importanza ed un esercizio di igiene mentale fecondo, indispensabile, salvifico. Naturalmente (ne sono consapevole) questo messaggio non ha quasi nessuna possibilità di raggiungere chi ne ha più bisogno! Resta comunque il mio apprezzamento per tutti gli altri. Grazie Amici.