[Non volendo pero’ apparire troppo serioso e tedioso voglio sottotitolare questo mio post con un autoironico A MIO N O N MODESTO PARERE].
In occasione del Natale della Patria desidero condividere una breve riflessione che si discosta pero’ dai temi e dai toni abituali.
Spero mi capirete e perdonerete.
Vorrei semplicemente sottolineare il fatto che in questo momento storico di confusione, incertezza, paura e scardinamento di tante certezze, di follie politiche, istituzionali, sociali ed esistenziali, un momento – questo – di cruciale transizione storica, proprio in questo momento il nostro specifico valore aggiunto di coesione nazionale deve risiedere in due strumenti intimamente connessi. Nel Sapere e nella scienza come strumenti di liberazione e autodeterminazione, e nella Politica che, sola, puo’ permettere agli uomini di convivere in modo giusto, libero, dignitoso.
Perche’ la potenza del Sapere non puo’ essere produttiva se manca la giustizia di una Politica seria, condivisa, assunta in prima persona.
A questo proposito consiglio la lettura del bel libro di Mario Vegetti intitolato IL POTERE DELLA VERITA’.
Buon primo agosto a tutti.
Dr. Orlando Del Don, medico e politico, presidente sezione democentrista di Bellinzona